Utile da record per Cembre
Massimo storico per l’utile dei nove mesi per la quotata Cembre. La società bresciana guidata da Giovanni Rosani, tra i principali produttori europei di connettori elettrici e utensili per la loro installazione, ha chiuso il bilancio intermedio con profitti netti consolidati di 12,9 milioni, in crescita del 31% sul 2014.
Il fatturato cresce del 9,1% passando da 83,6 milioni a 91.2 milioni di euro. Il risultato operativo lordo consolidato (Ebitda) dei primi nove mesi del 2015, pari a 22,2 milioni di euro, corrispondenti al 24% dei ricavi in crescita del 22%; il risultato operativo consolidato (Ebit) è di 18 milioni, il 19% dei ricavi (+24%).
«La crescita del fatturato è stata possibile grazie al mercato italiano ed estero (+7,4%) - commenta Rosani -. Risultato operativo e utile netto del periodo hanno raggiunto il massimo storico. Mentre continua la crescita del gruppo anche ad ottobre, infatti il fatturato progressivo al 31 ottobre 2015 evidenzia un aumento dell’8,5%».
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato