Economia

Ubi Banca, processo rinviato al 17 settembre

Cambia il collegio giudicante. Attesi circa 400 testimoni tra cui Napolitano, Draghi, e il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella
Foto © www.giornaledibrescia.it
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È stato rinviato al 17 settembre dopo, l'appello delle parti, il dibattimento che vede imputate a Bergamo trentuno persone per il caso Ubi, tra cui il presidente emerito di Bancaintesa, Giovanni Bazoli, l'ad di Ubi Victor Massiah e la banca stessa come persona giuridica in base alla legge 231 del 2001. 

Il rinvio si è reso necessario in quanto ad occuparsi del dibattimento sarà la neocostitutita sezione specializzata in reati finanziari presieduta da Antonella Bertoja (la stessa che presiedette la Corte d'assise che condannò all'ergastolo Massimo Bossetti per l'omicidio di Yara Gambirasio), mentre il processo era stato incardinato davanti al collegio presieduto da Giovanni Petillo.

Alcune delle persone offese hanno ribadito di volersi costituire parti civili, tra queste Giorgio Jannone ex parlamentare che diede il via all'inchiesta con la propria denuncia. Consob è già ammessa parte civile mentre Bankitalia ha espresso l'intenzione, per ora, di essere nel processo come parte offesa. Lunghissima la lista dei testimoni depositata nei giorni scorsi da accusa, difesa e parti civili: circa 400, tra cui nomi altisonanti. Tra questi, il presidente emerito della Repubblica Giorgio Napolitano, il presidente della Banca Centrale Europea Mario Draghi, l'ex direttore del Corriere della Sera Ferruccio de Bortoli, e l'attuale presidente della Repubblica, Sergio Mattarella

Le accuse, sempre respinte dagli imputati, ostacolo all'esercizio delle funzioni delle Autorità di vigilanza e la presunta illecita influenza sull'assemblea del 2013 che vide vincere la lista ufficiale su altre due. 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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