Ubi Banca: in 9mila per l'assemblea dei soci

Sarà la prima assemblea a deliberare la trasformazione di una popolare in una spa, in ossequio alla legge con cui il Governo Renzi ha rivoluzionato il settore del credito cooperativo.

La mattina di domani, sabato, gli spazi della Fiera di Brescia ospiteranno diverse migliaia di soci di Ubi Banca per congedare la cooperativa e il voto capitario.

In vista dell’assise sono stati staccati 9mila biglietti: numeri importanti, superiori a quelli dell’ultima assemblea ordinaria (in cui sono stati staccati 5.600 tagliandi), anche se non si registrerà l’afflusso record visto in occasione del rinnovo delle cariche sociali.

La modifica dello statuto dovrà essere adottata con il voto di due terzi dei presenti. Chi non concorrerà alla delibera potrà decidere se esercitare il diritto di recesso, fissato a 7,288 euro, a premio rispetto alle quotazioni attuali del titolo (6,66 euro).

La banca si è riservata di limitare il diritto di recesso nel caso in cui le richieste facessero scendere il coefficiente di capitale primario di classe 1 (Cet1) sotto l’11,74% (12,33% al 30 giugno). A disposizione dei recedenti ci sono, attualmente, fino a 350milioni di euro.