Troppi debiti? Sconti grazie alla legge
Restare incastrati tra la crisi e i debiti. Una via d’uscita c’è: la legge 3 del 27 gennaio 2012 sulla «crisi da sovraindebitamento».
Che cosa è? Se un piccolo imprenditore, un agricoltore, professionista o privato si trova schiacciato dai debiti e dimostra uno squilibrio economico e l’impossibilità a far fronte agli impegni presi con i debitori può fare istanza al Tribunale.
Gli viene affiancato un professionista che, appurata la situazione, indicherà la strada da intraprendere. Tre le strade: accordo con i creditori, piano del consumatore e liquidazione del patrimonio. Nell’accordo con i debitori il debitore è ammesso a pagare in maniera non integrale, ma misurata sul suo attuale reddito.
In due anni, 15 bresciani hanno presentato istanza, due le sentenze, entrambe a favore dei debitori.
E’ il caso di un muratore – ha raccontato il commercialista Giovanni Peli a Erminio Bissolotti – che con la crisi ha perso il lavoro trovandosi con debiti, anche con Equitalia. Cambia vita, diventa operaio. Ora verserà 10mila euro con un conto in sospeso di 70mila.
I dettagli sull’edizione del Giornale di Brescia del 27 febbraio 2015. Per leggere l’articolo completo clicca qui.
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