Economia

Stellantis e Samsung investono insieme nelle batterie per veicoli elettrici

L’accordo tra i due gruppi prevede la realizzazione di un impianto negli Usa da 2,5 miliardi di dollari
Carlos Tavares, ceo di Stellantis - Foto Ansa © www.giornaledibrescia.it
Carlos Tavares, ceo di Stellantis - Foto Ansa © www.giornaledibrescia.it
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Stellantis e Samsung Sdi hanno annunciato di avere sottoscritto accordi vincolanti e definitivi per la realizzazione di un impianto di produzione di batterie per veicoli elettrici a Kokomo (Indiana), negli Stati Uniti.

L’impianto, si legge in una nota, che dovrebbe diventare operativo nel 2025, avrà una capacità produttiva annuale iniziale di 23 Gigawattora (Gwh), con l’obiettivo di aumentare a 33 Gwh negli anni successivi. Inoltre, «alla luce della previsione di crescita della domanda di veicoli elettrici Stellantis, la capacità totale aumenterà ulteriormente».

La joint venture investirà oltre 2,5 miliardi di dollari (2,3 miliardi di euro) e creerà 1.400 nuovi posti di lavoro a Kokomo e nelle aree limitrofe. L’investimento potrebbe aumentare gradualmente fino a raggiungere 3,1 miliardi di dollari (2,9 miliardi di euro).

Il nuovo stabilimento fornirà moduli batteria per una serie di veicoli prodotti negli impianti di assemblaggio nordamericani di Stellantis. L'inizio delle attività di costruzione dello stabilimento è previsto per la fine di quest’anno e le operazioni di produzione partiranno nel primo trimestre del 2025. «Poco meno di un anno fa, con cinque gigafabbriche tra Europa e Nord America, ci siamo impegnati a realizzare una strategia di elettrificazione ambiziosa» spiega il ceo di Stellantis, Carlos Tavares.

Cambio al vertice

Nel frattempo l’indiano Ajay Banga è il nuovo presidente di Exor, la holding della famiglia Agnelli. Affiancherà John Elkann che mantiene pieni poteri esecutivi. Nel board entra Axel Dumas, amministratore delegato di Hermès International, un nuovo segnale del legame con la maison francese e dell’interesse di Exor per il settore del lusso. La novità più rilevante è la decisione di scindere i ruoli di presidente e amministratore delegato al vertice della holding, che è principale azionista di Stellantis e controlla Ferrari, Cnh Industrial, Iveco Group, Gedi e Juventus.

Banga, che ha ricoperto per più di 10 anni l’incarico di presidente e ad di Mastercard, è stato nel cda di Exor da maggio 2021 e ha presieduto il Comitato Esg. È noto per essere uno dei business leader di maggiore esperienza a livello mondiale, con particolare competenza nell’ambito dei dati, della tecnologia, dei servizi finanziari e dei beni di consumo. «In qualità di membro del consiglio di amministrazione, Ajay condivide il nostro obiettivo, che è di costruire grandi società. Questa nomina consentirà inoltre di allineare la governance di Exor con quella delle nostre società, permettendo al contempo di concentrarmi sulla prossima fase del nostro sviluppo» commenta Elkann.

Maxi piano

Sempre ieri, infine, Samsung ha rilanciato le sue strategie con un massiccio piano di investimenti del valore di 360 miliardi di dollari a coprire i prossimi cinque anni, puntando ad ampliare le sue attività nei semiconduttori e nella bioscienza: l’80% delle risorse sarà dedicato a ricerca e sviluppo. La nuova cifra, ha riferito il colosso sudcoreano è in aumento di oltre un terzo rispetto all’ultimo piano quinquennale e lo scopo è di mettere il gruppo nelle condizioni di poter competere con maggior forza in vari settori considerati vitali per il futuro.

Il piano di investimenti porterebbe «una crescita a lungo termine nelle attività strategiche e aiuterebbe a rafforzare l’ecosistema industriale globale di tecnologie cruciali», ha chiarito la compagnia, aggiungendo che 80.000 nuovi posti di lavoro sarebbero creati «in prevalenza nelle attività principali, inclusi semiconduttori e biofarmaci» fino al 2026.

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