Sostituita dal centralino automatico, disabile reintegrata
Sostituita da un centralino automatico e licenziata. La vicenda è del 2010 e riguarda una lavoratrice disabile della Fonpresmetal di Bione.
Assistita dall'Ufficio Vertenze della Fiom l'addetta ha impugnato il provvedimento e a distanza di cinque anni la Cassazione ha deciso di reintegrarla nel posto di lavoro disponendo anche un risarcimento del danno in una sentenza dello scorso novembre.
Nel conteggio dei lavoratori disabili che un'azienda deve assumere obbligatoriamente in base alla legge vanno considerati anche gli apprendisti, hanno deciso gli Ermellini. Cosa che l'azienda valsabbina non aveva fatto quando aveva licenziato la donna.
Dalla Fonpresmetal spiegano che la sentenza verrà rispettata: «È stata trovata una soluzione economica», in quanto la donna aveva trovato lavoro in un’altra azienda.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato