Economia

Sole, sapori e profumi del Garda in un bicchiere di vermouth

Ci ha messo quattro anni, ma alla fine ha trovato la formula giusta: Massimo Farimbella lancia il vermouth bresciano Lacerba
Massimo Farimbella - Foto  © www.giornaledibrescia.it
Massimo Farimbella - Foto © www.giornaledibrescia.it
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Tutto il lago di Garda in un bicchiere di vermouth. Un prodotto che si beveva molto negli anni Cinquanta e che oggi potrebbe ritornare alle antiche fortune grazie ad una ricetta unica studiata da Massimo Farimbella, 46enne di Concesio che per quattro anni si è dedicato alla ricerca delle essenze botaniche, dei vini più adatti e dei sapori straordinari che il territorio del Benaco gli potesse offrire per realizzare il suo vermouth

Oltre un centinaio le prove che ha fatto per decidere la formula di elementi botanici da adottare, ha quindi trovato il sostegno della Antica erboristeria del Dottor Cappelletti di Aldeno (Tn) per realizzare la sua alchimia che ha il nome di Lacerba

«La base è un moscato giallo di vitigni piantati attorno a Riva - spiega Farimbella -, con Custoza e Garda doc del Basso lago. Inoltre ho deciso di aggiungere un’infusione di olive in grappa e zucchero. Quanto ai botanici ho seguito quello che il taglio dei vini mi offriva, quindi artemisia, timo, menta, assenzio e centaurea, insieme a rabarbaro e ad una scorza di arancia e di pompelmo rosa. Il Lacerba risulta così un vermouth quasi poco fermentato. Ha 17°, è bianco, dolce, aromatico e molto fresco». 

La bottiglia, l’etichetta e il packaging sono un omaggio al Futurismo, «movimento culturale che giocava con i contrasti forti» aggiunge il 46enne che racconta pure come ha scelto di diventare un «artigiano del vino», non potendo definirsi un vignaiuolo o un distillatore. 

«Io nasco come tabaccaio, attività di famiglia in via Ferramola. La mia curiosità mi ha fatto avvicinare al mondo dei sigari, in particolare di quelli cubani. Personalmente li adoro e così adoro anche un certo tipo di bere, come il Calvados o l’Armagnac. Ancora oggi mi capita di promuovere sigar station a feste in cui propongo il mio vermouth, allestisco il mio banchetto in cui offro sigari agli ospiti spiegando loro le differenti tipologie». 

Dal tabacco al distillato il passaggio è stato quasi obbligato per Massimo Farimbella che quest’anno ha prodotto 3mila bottiglie del suo vermouth, molto apprezzato in locali come il Miramonti l’altro di Concesio o la Riserva del Grande in città, la Madia a Ome, a far da base a nuovi cocktail (uno su tutti il Lacerboni che fa il verso al Negroni). 

«Sto cercando di entrare nel progetto 'Cibo di mezzo' con alcuni ristoratori». Le belle bottiglie trasparenti e dal colore giallo ambrato («come il sole del lago») in città si possono trovare in una enoteca specializzata in prodotti del territorio bresciano, la Enotek di Mario Nasta, in via Zanelli. «Si tratta di un prodotto artigianale, al momento unico nella nostra provincia, e vista la produzione, ho deciso di selezionare con attenzione i rivenditori. Ora faccio le cose con calma, ma ho anche già contatti per vendere il Lacerba in Australia».  

 

 

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