Sinistri a rischio frode: nel 2017 oltre 668mila
continuano ad aumentare i sinistri «a rischio frode». Nel 2016 i casi identificati sono stati 668mila con un aumento rispetto al 2015 di quasi 70mila unità. È quanto emerge dalla Relazione annuale dell'Ivass in cui, in base a dati provvisori, si evidenzia come negli ultimi 5 anni la crescita di questa tipologia di sinistri risulti costante. Rispetto al 2012, anno in cui erano 400mila, sono infatti aumentati di quasi il 70%.
I sinistri che presentano delle anomalie e vengono quindi considerati 'a rischio frodè sono più o meno il 23% di tutti i sinistri denunciati, pari a circa 2,85 milioni. Maglia nera la Campania, con oltre 115mila sinistri a rischio frode contro i 265mila totali, vale a dire oltre il 43%. La regione più virtuosa invece Valle d'Aosta, con 1.200 rischi di frode su 7.700. Circa la metà (339mila) dei sinistri a rischio frode vengono fatti oggetto di particolari approfondimenti e 50mila di questi sono catalogati come «senza seguito», cioè quelli per i quali specifiche istruttorie hanno avuto esito positivo e le tentate frodi sono state sventate con successo.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato