Semeraro Holding chiuderà a Erbusco: 41 esuberi

Il settore del mobile è in crisi da tempo. A tal punto da far decidere un’azienda come la Semeraro di chiudere la sua «Holding» che nella sede di Erbusco svolge attività di vendita di servizi amministrativi, contabili, finanziari e marketing.

E a dichiarare, a livello nazionale, quindi comprese anche le sedi in provincia di Ferrara, Catanzaro e Monza e Brianza, ben 68 esuberi.

Ad essere colpita più duramente - nelle intenzioni dell’azienda - ci sarebbe proprio la sede franciacortina, con gli uffici posti di fronte al grande punto vendita (che rimarrà aperto), dove sono occupati 41 addetti, tra impiegati e operai impegnati per 40 ore settimanali.

I motivi che spingono Semeraro a prendere questa drammatica decisione (che al momento non è ancora definitiva, ma sul quale ci sono tutti i margini di discussione con i sindacati a livello anche nazionale, e quindi di manovra) vengono spiegati con il fatto che la società da circa tre anni sta subendo una graduale e rilevante diminuzione di attività connesse alla crisi del settore di vendita di mobili e quindi ad un conseguente calo delle necessità produttive delle società che operano con marchio «Semeraro» e «Ovvio».

Le società incorporate nella «Semeraro Holding» (Villa Consulting srl, Villa Trading srl e Villa Concept & Design ), da due anni, vista la forte diminuzione della domanda, hanno registrato perdite. E non è servito, da parte di queste società, ridurre le attività. Le società che operano sotto l’insegna dei marchi Semeraro e Ovvio hanno comunicato di voler revocare ogni attività di consulenza con effetto dal primo luglio e al momento non paiono esserci possibili acquisizioni di nuovi clienti o incarichi, quindi la Semeraro Holding ritiene di cessare ogni attività.