Scioperano sabato anche i 280 dipendenti di Ikea Brescia

Promettono battaglia anche i 280 dipendenti di Ikea Brescia nella giornata di sciopero nazionale che sabato 11, per la prima volta, coinvolgerà tutti i 21 negozi con sede in Italia della multinazionale svedese dell’arredamento.

La protesta, proclamata unitariamente dai sindacati del commercio Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil, punta il dito «contro i tagli lineari al salario dei lavoratori - spiega il componente della segreteria bresciana Filcams, Luca Di Natale -. Rischiamo la decurtazione della maggiorazione domenicale e festiva, che in questo modo verrebbe pagato come un giorno qualsiasi, e la variabilizzazione del premio aziendale».

L’ultimo incontro tra sindacati e azienda non è servito a riavvicinare le posizioni, visto che da una parte si parla di «tagli insostenibili» e dall’altra della «necessità di assicurare un futuro sostenibile alla presenza in Italia di Ikea, nonchè alla sua espansione con l’apertura di nuovi punti vendita». Il presidio di Roncadelle è in programma dalle 9 alle 18.

La multinazionale replica che le sue proposte muovono dalla «necessità di assicurare un futuro solido e sostenibile alla presenza in Italia e di poter continuare il piano di espansione attraverso l’apertura di nuovi punti vendita» e non puntano affatto a «smantellare i diritti» dei lavoratori.