Sanità privata, protesta sotto la clinica di Bonometti
«Una manifestazione riuscita e partecipata, che ha dato voce all'amaro malessere delle lavoratrici e dei lavoratori della sanità accreditata». Così Stefano Ronchi, segretario Fp Cgil Brescia, commenta la 100 km per il rinnovo del contratto nazionale della sanità privata, una maratona che ha toccato, con volantinaggi all'utenza e affissione di bandiere e striscioni, otto cliniche, concludendosi con il primo presidio a Villa Barbarano, proprietà di Marco Bonometti, presidente di Confindustria Lombardia.
«Le lavoratrici e i lavoratori hanno rappresentato la rabbia e la delusione di questo ancora mancato rinnovo contrattuale. È inaccettabile che le controparti datoriali Aris (associazione religiosa) e Aiop (che fa capo a Confindustria) usino come ariete i diritti dei lavoratori per ricattare Regioni e Governo per avere il finanziamento pubblico promesso senza condizioni» ha aggiunto il rappresentante sindacale.
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