Saldi estivi, in Lombardia si stima una spesa pro capite di 106 euro

Sono cominciati oggi i saldi estivi anche per novemila punti vendita bresciani: secondo le previsioni di Confcommercio, in Lombardia è previsto un giro di affari di 510 milioni di euro, il 15% dei 3,4 miliardi stimati a livello nazionale. 

La spesa pro capite dovrebbe attestarsi intorno ai 106 euro, rispetto ai 95 di media in Italia. Il dato reale, secondo Confcommercio, andrà però valutato con attenzione già dai primi giorni, soprattutto alla luce dello spostamento della data di avvio rispetto alla consuetudine del primo sabato del mese di luglio. A questo proposito, elementi di criticità sono stati espressi a Milano dalla stessa Confcommercio con un significativo decremento delle vendite segnalato dagli operatori nell'ultimo weekend.

Calo che, soltanto in parte, potrà essere recuperato con i saldi nelle prossime settimane. «Aperture serali ed eventi in programma nelle diverse province lombarde - dichiara il vicepresidente vicario di Confcommercio Lombardia, Carlo Massoletti - possono dare uno slancio in più ai saldi e confermare come la collaborazione tra Amministrazioni comunali, tessuto imprenditoriale e associativo possa creare un circolo virtuoso positivo per imprese e cittadini». 

I saldi estivi 2023 sono i primi che si svolgono con le nuove regole che hanno aggiornato il Codice di Consumo e che vanno a incidere sugli sconti effettuati dai negozi online. «È necessario - ha spiegato Massoletti - rendere l'innovazione sempre più orizzontale, democratica e accessibile a tutte le imprese, dando loro la possibilità di amplificare l'offerta di prodotti e servizi».