Ryanair annuncia le nuove rotte da Orio al Serio
Ryanair si sfila dalla gara per la vendita del marchio Alitalia: «Non ci interessa», sentenzia il numero uno della compagnia low cost, Michael O’Leary, nel corso di una conferenza stampa a Roma, estendendo il concetto anche all'handling e agli altri asset. Marcia indietro dunque rispetto alle intenzioni manifestate durante l'estate. Anzi, in conferenza stampa O’Leary spende parole beneauguranti per la nuova compagnia di bandiera italiana: «Siamo sollevati che si stia andando verso la risoluzione della situazione di Ita. Speriamo possa avere successo», afferma, addolcendo un po’ quanto dichiarato in precedenza sul fatto che Ita potrebbe fallire e avrà bisogno di altri soldi pubblici.
Ad ogni modo Ryanair tira dritto per la sua strada,e a annunciato oggi il suo operativo invernale 2021 dai suoi due aeroporti di Bergamo (Orio al Serio) e Milano Malpensa, aprendo nove nuove rotte (arrivando a 125 rotte totali) che collegheranno Bergamo e Milano a interessanti destinazioni europee da ottobre.
Le nuove rotte da Orio al Serio sono verso Birmingham, Helsinki, Liverpool, Stoccolma e Tolosa. Da Milano Malpensa invece ci saranno nuove rotte verso Malta, Napoli, Sibiu (Romania) e Aarhus (Danimarca).
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L'arrivo del nuovo vettore Ita non sempra proprio preoccupare O’Leary, che spiega come quest'ultima «sarà una compagnia molto più piccola, con 50-60 aeromobili, mentre Ryanair in Italia per l'estate 2022 dovrebbe avere circa 200 aeromobili». Qualcosa però di Alitalia interessa al numero uno della compagnia irlandese: gli slot, ovvero la finestra di tempo entro la quale un aereo ha il permesso al decollo. «Abbiamo chiesto e continuiamo a richiedere - ha spiegato - che gli slot di Alitalia che non sono utilizzati, a Fiumicino, Linate e Malpensa, vengano rilasciati per consentire a Ryanair e ad altre compagnie aeree di utilizzarli».
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