Rilancio Bialetti, Illimity sottoscrive bond per 10 milioni

Il rilancio di Bialetti si fa più vicino con l'arrivo di nuova liquidità dopo il varo da parte del cda della nuova manovra finanziaria per ristrutturare l'indebitamento e iniettare nuove risorse sia per il rafforzamento patrimoniale sia per il piano di rilancio. Il cda ha infatti comunicato l'esecuzione degli interventi che prevedono l'intervento di Illimity, la banca guidata da Ceo Corrado Passera e di Amco, l’asset management company controllata dal Tesoro. Il gruppo bancario ha sottoscritto un prestito obbligazionario da 10 milioni con scadenza novembre 2024 e ha acquistato crediti unsecured per complessivi 36milioni di euro di valore nominale lordo, pari al 55% del totale dei crediti unsecured.

Come si legge in una nota di Bialetti, Illimity ha acquistato il 100% dei crediti vantati da Intesa Sanpaolo, Btl-Banca del Territorio Lombardo credito cooperativo e banco bpm e il 50% dei crediti vantati da Moka Bean.

Successivamente al perfezionarsi delle cessioni, è stata data esecuzione alla remissione di crediti per un ammontare pari al 35% del debito chirografario (pari a complessivi 64 milioni), corrispondente a 20 milioni: in particolare, Illimity ha rinunciato a crediti per 13 milioni, mentre Amco per 7 milioni. Illimity ha sottoscritto il bond non convertibile da 10 milioni e acquistato circa la metà dei crediti unsicured del gruppo, per 36 milioni di euro.

Le nuove risorse finanziarie saranno messe al servizio del piano industriale e strategico 2020-24 della società, ricorda una nota, che vede la focalizzazione di Bialetti nel segmento del caffè. «Un gruppo che cresce in modo sostenibile, che valorizza la propria storia e la straordinaria potenza del brand: questa è oggi Bialetti - sottolinea Egidio Cozzi, ad Bialetti - , un'azienda che può concentrarsi sugli obiettivi di business, di sostenibilità e di benessere delle persone, anche grazie al supporto fondamentale di illimity».

Nell'operazione sia Illimity sia Amco hanno sottoscritto strumenti finanziari partecipativi equity. La complessa operazione finanziaria è stata poi affiancata da un nuovo patto parasociale tra Bialetti Holding, Bialetti Investimenti, Sculptor Ristretto Investments (cui fa capo un prestito obbligazionario emesso nel 2019) e Illimity finalizzato a stabilizzare la governance, mentre Bialetti investimenti ha concesso a sculptor una opzione per sottoscrivere azioni fino a raggiungere il 25%.