Economia

Restyling energetico e antisismico, la seconda vita dell’Aquila

Il doppio intervento legato al Superbonus del condominio di via Tommaseo in città
Il condominio Aquila in via Tommaseo - © www.giornaledibrescia.it
Il condominio Aquila in via Tommaseo - © www.giornaledibrescia.it
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Il condominio è degli anni 60/70, si chiama Aquila e sorge in via Tommaseo, in città. Nei prossimi mesi sarà oggetto di un intervento di restyling in chiave Superbonus 110%. «Il cantiere partirà prossimamente, probabilmente in primavera. Abbiamo già concluso la fase progettuale», ci racconta l’ingegnere Marco Piovanelli, che fa parte dell’équipe di progettazione per il «complesso Aquila - si occupa in particolare degli aspetti strutturali - con Elia e Alessandro Milani e Luca Fornoni cui competono rispettivamente le tranche architettoniche ed energetiche.

Gli interventi saranno di efficientamento energetico e di miglioramento antisismico. «Per la riqualificazione energetica - prosegue Piovanelli che è ingegnere strutturista - realizzeremo una copertura a cappotto sulle murature perimetrali, con l’isolamento in polistirene. Sostituiremo i serramenti negli appartamenti, installandone con vetro doppio e camera interposta».

Le opere di miglioramento antisismico sono complesse. «Nei condomini solitamente si pone una problematica dal punto di vista strutturale, ovvero gli interventi per l’adeguamento antisismico sono invasivi - spiega Piovanelli - . In questo caso l’intervento consentirà ai condomini di restare nei loro appartamenti durante i lavori. Si tratterà di porre riparo ad alcuni problemi legati ai tamponamenti perimetrali, ovvero dei muri perimetrali che servono a chiudere e non hanno funzione portante».

Piovanelli aggiunge: «Rimuoveremo l’intonaco delle facciate e posizioneremo fibre in carbonio che legheranno la struttura portante in cemento armato alle murature. In seguito ripristineremo l’intonaco e applicheremo la coibentazione. Grazie alla fibra in carbonio - precisa - in caso di evento sismico, se l’edificio si dovesse muovere, si impedisce che le murature si ribaltino. Si chiama in gergo tecnico intervento antiribaltamento. È un’opera locale poco invasiva, che si realizza dall’esterno».

Il cantiere, dice Piovanelli, «dovrebbero protrarsi per almeno un anno». Le opere con accesso al superbonus 110% - ricordiamo che per ottenere il superbonus, con gli interventi di riqualificazione energetica, è necessario approdare al salto di due classi - permetteranno di adeguare il condominio «Aquila» agli standard attuali, rivalutandolo. «Il miglioramento sarà sia energetico e antisismico che architettonico - chiosa Piovanelli - . Le facciate sono messe piuttosto male e con le opere che realizzeremo il beneficio non sarà solo sul fronte dell’efficientamento energetico e dei minori consumi e di miglioramento sul piano antisismico, ma anche estetico».

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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