Economia

«Regia occulta in Ubi»: chiesto il processo per trenta manager

Le trenta persone al centro dell'inchiesta sono accusate di ostacolo alla vigilanza e illecita influenza sull’assemblea
UBI, 30 RICHIESTE DI RINVIO A GIUDIZIO
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La Procura della Repubblica di Bergamo nei giorni scorsi ha chiesto il rinvio a giudizio di 30 manager di Ubi Banca, tra amministratori e consiglieri, tra i quali i banchieri Giovanni Bazoli, Victor Massiah e Emilio Zanetti, finiti al centro dell’inchiesta, chiusa nel novembre dello scorso anno, per ostacolo agli organi di vigilanza e illecita influenza sull’assemblea.

Secondo l’accusa l’obiettivo degli indagati da un lato era gestire l’istituto attraverso un’intesa nascosta a Consob e a Bankitalia. Ma non solo. In Ubi per i pm c’era una «cabina di regia» che decideva le nomine degli organi dell’istituto e delle sue partecipate e che aveva un peso decisivo - grazie ad «atti simulati o fraudolenti» e alla rete di Ubi Banca utilizzata per raccogliere deleghe - nell’orientare l’assemblea.

 

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