Reddito di cittadinanza, a Brescia non sono arrivati i navigator
Sarebbe dovuta partire all’inizio di questa settimana la fase due legata al reddito di cittadinanza, ovvero quella cheavrebbe dovuto vedere la convocazione di chi lo sta percependo per stilare, insieme ai navigator, il famoso Patto per il Lavoro.
Ma non ci sono i navigator. Dei 50 di cui Brescia ha diritto, e che dovrebbero essere seduti alle loro postazioni negli uffici del Centro per l'Impiego, non c’è traccia. Da via Cipro fanno sapere che lì per il momento non è arrivato nessuno e che una riunione con i dirigenti regionali incaricati di seguire la partita, vale a dire quelli della Direzione centrale istruzione, formazione e lavoro, sarebbe in programma solo per la seconda settimana di settembre. Difficile, dunque, che si possa immaginare che la road map tracciata nei mesi scorsi possa essere rispettata, anche perché, fra gli altri intoppi, i beneficiari del reddito di cittadinanza avrebbero dovuto ricevere la convocazione per stilare il patto di lavoro a 30 giorni di distanza dalla prima erogazione. Cosa che, a quanto si sa, non è avvenuta.
Insomma, a meno di un'improvvisa accelerazione nella procedura, appare assai difficile che i navigator possano effettivamente mettersi al lavoro prima diverse settimane e che, quindi, possano cominciare a proporre ai disoccupati possibili occupazioni.
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