Redditi, Padenghe al 14esimo posto tra i Comuni più ricchi d’Italia
Si «accorcia» la distanza tra il Comune più ricco e quello più povero d’Italia, e per paradosso ora le parti si sono invertite: la località con il reddito più alto è la pisana Lajatico, nel Centro Italia, e quella più povera è Cavargna in provincia di Como, comune del ricco Nord ai confini con la Svizzera; due paesi lontani tra loro poco meno di 500 chilometri. L’analisi è dell’Ufficio studi della Cgia di Mestre, sulla base dei dati del Ministero dell’Economia e delle Finanze riferiti alle dichiarazioni dei redditi Irpef del 2021.
Lo stesso report evidenzia come Padenghe sul Garda, comune bresciano più ricco della provincia, sia 14esimo su scala nazionale per reddito pro capite, con 36.887 euro a testa su 3.465 contribuenti.
Nel Pisano
I 985 contribuenti residenti a Lajatico hanno dichiarato un reddito medio pari a 54.708 euro, mentre i 94 presenti nel borgo di Cavargna solo 6.314 euro. Va detto che ad arricchire il comune toscano è soprattutto la presenza tra i suoi residenti di un super-contribuente come Andrea Bocelli.
Anche la lettura delle dichiarazioni dei contribuenti conferma dunque nel nostro Paese differenze molto marcate, con segnali di impoverimento che cominciano a interessare anche il Nord: tra i 50 territori più «poveri», ben 11 sono del Settentrione. Nella stragrande maggioranza dei casi si tratta di piccole realtà di montagna, che hanno vissuto negli ultimi 30-40 anni lo spopolamento e un progressivo invecchiamento della popolazione rimasta.
La classifica
Dopo Lajatico si classifica Basiglio (Milano) con 49.325 euro pro capite, poi Portofino (Genova) con 45.617 euro, Bogogno (Novara) con 42.366 euro e Varenna (Lecco) con 42.254 euro. Il primo comune capoluogo è Milano, al 12° posto assoluto, con 37.189 euro; seguono Monza 33° (32.237 euro), Bergamo 39° (31.883 euro) e Pavia 57° (30.606 euro). A Sud il comune più ricco è Sant’Agata li Battiati (Catania), 152° con 28.055 euro, San Gregorio di Catania 155° con 28.019 euro, e Cagliari che è 266° con 26.985 euro.
Tra i comuni capoluogo di regione, dopo Milano Bologna è 92ª con 29.480 euro, Roma 120ª con 28.646; in fondo stanno Trieste al 680° posto con 24.962 euro, Aosta al 771° con 24.683 euro e Venezia al 1.034° con 24.058 euro. A centro-sud L’Aquila occupa il 1.202° posto, con un reddito di 23.727 euro, Bari è al 1.363° con 23.427 euro, Potenza al 1.674° con 22.925 euro, Napoli al 1.876° con 22.603 euro, Campobasso al 2.133° con 22.239 euro, Palermo al 2.405° con 21.850 euro e Catanzaro al 2.519° con 21.685 euro.
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