Economia

Poste cerca nuovi portalettere: al via la selezione nel Bresciano

Per partecipare serve almeno il diploma di scuola media superiore
Poste apre all'assunzione di nuovi portalettere
Poste apre all'assunzione di nuovi portalettere
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Poste Italiane torna ad assumere ed investire nel Bresciano. Dopo l’apertura del bando – lo scorso anno - per formare futuri consulenti finanziari, nel solco del cambio di pelle intrapreso dall’impresa italiana negli ultimi anni, ora Poste cerca portalettere da inserire in organico in provincia.

I candidati saranno assunti con contratto a tempo determinato e si occuperanno della distribuzione di corrispondenza e pacchi nel territorio in relazione alle specifiche esigenze aziendali.

Come candidarsi

L’annuncio è rivolto a chi è in possesso di un diploma di scuola media superiore o diploma di laurea, anche triennale, e di patente di guida in corso di validità idonea per la guida dei mezzi aziendali. Per poter presentare la propria candidatura è sufficiente inserire il proprio curriculum vitae sulla pagina web del sito istituzionale di Poste www.posteitaliane.it, nella sezione Carriere dedicata a Posizioni Aperte.

È la seconda volta che Poste assume portalettere in soli due anni: già nel 2022, infatti, erano cercate le stesse figure – fondamentali per garantire un servizio sempre più rapido ed efficiente. Nei primi sei mesi del 2022 l’azienda aveva formalizzato 110 assunzioni con un contratto a tempo indeterminato per operatori di sportello, consulenti finanziari e ovviamente portalettere stabilizzati, la cui selezione è avvenuta tra il personale che ha già lavorato in passato come portalettere o addetto allo smistamento con uno o più contratti a tempo determinato e per una durata complessiva di almeno 6 mesi e sportellisti. Per il secondo semestre sono state invece 76 le nuove assunzioni di personale inserite in organico per far fronte alle attività di consegna di corrispondenza e pacchi nei maggiori centri di recapito presenti sul territorio.

Nel Bresciano

Ora arriva la nuova possibilità, che insieme ai bandi precedenti conferma Brescia come una delle province italiane più appetibili per Poste Italiane in termini di investimenti. E possibilità di crescere, una volta all’interno dell’azienda, non mancano. Il programma di Politiche Attive del lavoro, che riguarda circa 2.100 assunti in tutta Italia, contribuisce a realizzare in modo efficace le strategie delineate nel piano industriale 2024 Sustain&Innovate, in particolare per quanto riguarda la nuova organizzazione del recapito che vede la trasformazione della figura del portalettere sempre più incentrata sul crescente mercato dei pacchi.  

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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