Economia

Più arte che spiaggia per il ponte dei bresciani

Centri storici e mete culturali sembra siano destinate a superare Spagna e Grecia
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Cultura e arte, ma anche sole, mare e spiaggia e soprattutto Spagna e Grecia, oltre all’Italia. Sono queste le principali mete dei bresciani principali per il ponte del 2 giugno.

Il 64% dei turisti in partenza da casa nostra ha privilegiato le principali città d’arte europee, e nel Bel Paese. Tra le mete lombarde Milano ha riscosso il maggior successo, dimostrando ancora una volta una notevole attrattività. Il restante 36%, invece, ha preferito località del Mediterraneo, laghi e siti termali, dove il tempo si prevede soleggiato. I dati sono stati elaborati dalla Camera di Commercio di Milano che ha sentito una trentina di agenzie viaggio in tutta la regione.

Quello del turismo, sia in arrivo che in partenza, rimane un businnes significativo per le aziende: Brescia è seconda solo a Milano con attive 287 agenzie di viaggio.

Dall'indagine emergono anche altri dati sui comportamenti dei lombardi nei prossimi giorni: ci si assenta solo per brevi periodi, giusto il tempo concesso dal ponte, e si spende mediamente tra i 300 e i 500 euro a testa, anche se resta un 28% di turisti che può permettersi un budget più ampio, tra 500 e 1000 euro. Le stime degli operatori turistici sono comunque positive con un incremento del fatturato nell'ordine del 10%. 

A mettersi in viaggio sono soprattutto coppie, per il 68%, a seguire le famiglie, 28%, e poi i giovani, 12%. 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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