Pier Luigi Streparava nominato Cavaliere del lavoro
Qualis pater talis filius: lo diciamo noi, ma lo dice anche una coincidenza, perché due cavalieri del lavoro nella stessa famiglia ( e per di più padre e figlio) rappresentano un circostanza positiva toccata a pochi e di questo Pier Luigi Streparava, imprenditore meccanico il cui nome ieri era tra quelli del decreto di nomina firmato dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, ne era consapevolmente orgoglioso. Ed anche commosso «e pure un poco frastornato, perché questa nomina - dice - arriva a dieci anni dalla scomparsa di mio papà ed a venticinque anni dal suo cavalierato, conferitogli nel 1994 quando al Quirinale c’era Oscar Luigi Scalfaro».
L'intervista e tutti i dettagli sull'edizione del Giornale di Brescia in edicola oggi, 1 giugno, scaricabile anche in formato digitale
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