Oscar dei Bilanci, alle 18 il premio alle migliori aziende bresciane
In un anno sono cresciute in modo significativo. Nel 2022, le prime 1.000 imprese bresciane hanno superato i 100 milioni di fatturato. «La crescita dei ricavi - scrive il prof. Claudio Teodori nel commento alla sua analisi realizzata - è stata complessivamente del 28,1%, dopo il 33,5% del 2021: è però importante contestualizzare questo importante risultato, perché per buona parte dipende più che dallo sviluppo quantitativo dell’attività, dall’aumento dei prezzi di vendita. Se questa è stata la leva principale, ci si attende nel 2023 un’inversione di tendenza, con effetti che nel breve termine non dovrebbero però essere problematici». Non va scordato, comunque, che sempre nel 2022 le stesse aziende hanno prodotto un utile netto di 4,8, migliorando ulteriormente la performance dell’anno precedente.
Tutti i dettagli dell’analisi realizzata da GdB e Università degli studi di Brescia saranno illustrati oggi alle 18 al Teatro Grande, nel corso della nona edizione del’Oscar dei Bilanci. Un appuntamento che coinvolgerà i principali attori del tessuto manifatturiero bresciano, i rappresentanti delle istituzioni e del mondo professionale in un confronto sulle opportunità di sviluppo del sistema Brescia. Un simposio che sarà avvalorato dalla lectio magistralis di Daniele Franco, già direttore generale della Banca d’Italia e ministro dell’Economia del governo Draghi.
Nel triennio
Sul palco del Massimo cittadino, durante la serata sfileranno anche i rappresentanti delle sei imprese che hanno ottenuto i migliori risultati nell’ultimo triennio per crescita, redditività e solidità. A loro, sarà consegnato il premio assegnato analizzando i conti del triennio 2020-2021.
La ricerca completa messa a punto da UniBs sarà disponibile nell’inserto Bilanci 2022, in edicola da mercoledì 6 dicembre con il Giornale di Brescia (10 euro più il prezzo del quotidiano). In alternativa, l’analisi integrale (anni passati compresi) sarà disponibile su bilanci.giornaledibrescia.it, dove è possibile consultare i dati in modo interattivo e veloce, applicare filtri geografici e settoriali e confrontare le aziende (per accedere è previsto un abbonamento annuale, prezzo 10 euro).
A questa nona edizione dell’Oscar dei Bilanci verrà dunque messo in evidenza lo stato di salute economica e finanziaria delle principali aziende bresciane, che oggi di fronte a un orizzonte carico di incertezze. A conclusione dell’anno in cui Brescia è stata Capitale della cultura insieme a Bergamo, l’analisi di questi dati fatta dal palco del Teatro Grande ha anche l’ambizione di comprovare quella cultura industriale che ha fatto della nostra provincia uno dei principali attori del sistema economico internazionale. La nostra cultura del lavoro è una componente fondamentale nell’interpretazione della nostra comunità. È un elemento prezioso, carico di storia e legato alla gente del nostro territorio.
Un concetto che sul palco del Teatro Grande sarà ripreso dal prof. Giuseppe Lupo dell’Università Cattolica, ripercorrendo il controverso rapporto tra umanesimo e letteratura industriale che ha segnato il Novecento.
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