Ori Martin: 39 milioni per la Leali Steel di Odolo

L’interesse del gruppo Ori Martin nei confronti del laminatoio Leali Steel di Odolo è stato confermato ieri in udienza da giudici del Tribunale di Trento. «Ori Martin - riportano fonti sindacali - ha messo sul piatto 39 milioni per l’acquisto del ramo d’azienda di Odolo della Leali Steel (che scenderanno a 32 milioni se si opterà per un gara di vendita pubblica), mentre per l’acciaieria di Borgo Valsugana, in provincia di Trento, è stata raccolta un’offerta di 2,5 milioni di euro da parte della società romana Mosteel, la stessa che nel maggio dello scorso anno avanzò una proposta d’acquisto per l’acciaieria ex Stefana di Montirone».

Il Tribunale di Trento tiene comunque aperta la porta anche ad altri investitori. Non a caso, secondo fonti accreditate, alcuni tecnici delle Acciaierie Venete sarebbero impegnati da giorni nella valutazione degli impianti Leali Steel di Borgo Valsugana. I magistrati trentini hanno anche contestato ai vertici della Leali Steel (società del gruppo Klesch) anche alcune irregolarità commesse nei mesi scorsi, dopo aver presentato in Tribunale la richiesta di ammissione alla procedura di concordato con riserva.

Per questo motivo, ieri, durante l’udienza con tutte le parti (comprese le forze sindacali) coinvolte in questa vicenda, i giudici trentini hanno chiesto ai vertici aziendali nuova documentazione sulle attività svolte nell’ultimo periodo. L’udienza verrà dunque aggiornata giovedì prossimo.