Economia

Nessuna offerta e tante incognite per Metalli Capra

Aumentano le incertezze e inevitabilmente incidono sempre di più sul futuro della Raffineria Metalli Capra e dei suoi dipendenti
Lo stabilimento della Raffineria Metalli Capra
Lo stabilimento della Raffineria Metalli Capra
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Aumentano le incertezze e inevitabilmente incidono sempre di più sul futuro della Raffineria Metalli Capra e dei suoi dipendenti.

A fine novembre, i legali della società di Castel Mella hanno depositato in Tribunale un nuovo progetto di rilancio del gruppo che mira all’ammissione della stessa azienda al concordato preventivo.

Rispetto al piano precedente, però, il nuovo documento non contiene il nome di un investitore deciso a proseguire la produzione (lavorazione metalli, oltre un’ottantina di addetti) negli stabilimenti di Castel Mella e Montirone, ma, come hanno ribadito anche ieri fonti vicine alla famiglia Capra «è aperto a eventuali offerte con l’obiettivo di giungere alla cessione dell’azienda nel più breve tempo possibile».

 

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