Nel cuore di Expo un techno-albero bresciano

«Chi verrà a visitarci, vedrà anche la nostra icona: la grande struttura che rappresenta l’Albero della Vita, un albero che raccoglie i nostri semi migliori e li porta in alto, per offrirli a tutto il mondo.

 

E verrà realizzato dal Sistema Brescia». Ad affermarlo è il direttore artistico di Expo 2015, Marco Balich alla presentazione ufficiale del Padiglione Italia, unica opera permanente dell’Esposizione. L’Albero della Vita verrà realizzato dalle aziende bresciane: una ventina quelle al momento coinvolte. Balich ha spiegato che si tratta di una struttura interattiva, alta 35 metri.

 

L’Albero della Vita, oltre a ospitare gli appuntamenti del Padiglione, si trasformerà al trascorrere delle ore, creando uno straordinario show interattivo di luci, colori e musica.

 

La struttura sarà in ferro con profili a sezione ad «H» made in Brescia; alla base avrà una specie di «gonna» in legno lamellare (sempre realizzata in terra bresciana) del diametro di 40 metri che sovrasta l’acqua della Lake Arena. «Cappello» e «gonna» richiameranno l’ovale ideato da Michelangelo per la pavimentazione di piazza Campidoglio a Roma. Bresciana pure la passerella che collega l’albero al padiglione Italia.