Economia

Moda, la sfida Monticolor: un’esordiente per la nuova collezione

La giovane Marie Nardi è la direttrice creativa del progetto presentato a Pitti Filati a Firenze, presto alla Milano Fashion Week
Alla guida dell’azienda, Vittorino e Fulvio Lanza con Alberto Corti - © www.giornaledibrescia.it
Alla guida dell’azienda, Vittorino e Fulvio Lanza con Alberto Corti - © www.giornaledibrescia.it
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Monticolor ha affidato ad una giovane designer emergente una collezione, proprio in occasione del trentesimo anniversario. La sfida è stata celebrata all’ultima edizione di Pitti Filati ed il risultato di questo lavoro è pronto per essere presentato alla Milano Fashion Week a fine mese.

L’azienda di Montirone dal 1993 produce filati. «Dopo un 2022 scoppiettante, questo inizio 2023 promette bene. Festeggiamo 30 anni. È stato un percorso lungo, che ci ha portato a chiudere il 2022 con un fatturato di 35 milioni (+32%)» dice Vittorino Lanza, fondatore e amministratore dell'azienda insieme ad Alberto Corti e Fulvio Lanza.

Nuovo anno, nuove avventure quindi. Prima fra tutte la presenza a Pitti, il salone fiorentino punto di riferimento nel mondo dei filati e della maglieria a livello internazionale. Un’occasione in cui Monticolor ha presentando il nuovo progetto di filati per maglieria in collaborazione con Marie Nardi, 27 anni, italo-francese e vincitrice di «Feel the yarn»: l’annuale contest per designer emergenti organizzato da Pitti ed al quale partecipano ragazze e ragazzi provenienti da tutto il mondo.

La giovane designer Marie Nardi - © www.giornaledibrescia.it
La giovane designer Marie Nardi - © www.giornaledibrescia.it

Il lavoro svolto durante il contest non si è fermato qui: la giovane designer è diventata art director di Monticolor per la collezione primavera estate 2024, presentato al Pitti Filati. Per Marie Nardi si tratta della prima collezione, la cui esposizione avverrà, invece, a fine mese, sullo sfondo della Mfw. «Un sogno che prende forma. Questa prima collezione è stata un'esperienza fantastica, ho avuto modo di lavorare con un team appassionato e preparato, sono certa che insieme continueremo ad essere un riferimento tra i filati per la moda».

Numeri

«Il 2023 per il settore, si preannuncia un anno di ridimensionamento, ma noi vogliamo giocare la partita giorno per giorno - spiega Alberto Corti -. Come Monticolor forniamo, anche attraverso i nostri clienti, i nomi più importanti della moda. Brand che hanno la possibilità e la capacità di mantenere determinati fatturati, soprattutto in questo 2023 - prosegue Corti. Se i prossimi mesi proseguono di questo passo, potremmo consolidare gli ottimi risultati raggiunti nel 2022. Perché non c’è da dimenticare che i 35 milioni di quest’anno seguono i 23,5 del 2019, anno pre-covid (la crescita è stata del 51%)».

I prodotti

L’azienda fornisce tutti i settori d'utilizzo del filato: calzetteria, maglieria rettilinea, a cui si deve la presenza a Pitti, maglieria circolare o jersey e tessitura: «Vendendo in tutti i mercati, abbiamo una posizione di leadership - spiegano i titolari -, i nostri tessuti fanno il giro del mondo. L’export corrisponde al 55% del nostro fatturato, il restante riguarda aziende che poi vendono all’estero, quindi poco della nostra produzione resta nel Paese».

La presenza a Pitti è stata il coronamento di un 2022 eccezionale per Monticolor. E trent’anni di vita per una azienda sono un traguardo importante. L’azienda si è data un obiettivo: invernalizzare il cotone. Le premesse per raggiungerlo ci sono tutte.

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