Materie prime critiche, la corsa all’indipendenza di Europa e Italia

Secondo il report di Iren e Forum Ambrosetti sono necessari 1,2 miliardi di investimenti nel Paese per aumentare la competitività. La Cina primo fornitore europeo per il 56% delle 34 Crm importate
Una miniera in Cina - © www.giornaledibrescia.it
Una miniera in Cina - © www.giornaledibrescia.it

Prima di tutto alcuni numeri: la Cina è il principale fornitore europeo per il 56% delle 34 materie prime critiche (Crm) importate, con picchi e dell’85% per le terre rare leggere e il 100% per quelle pesanti. Oltre a ciò il gap di investimenti tra Europa e Cina è enorme: 2,7 miliardi di euro a fronte di 14,7 miliardi del Dragone nel 2023. E se si pensa che questi materiali sono fondamentali in settori come aerospazio, batterie, fotovoltaico, chimica, metalmeccanica o elettronica si capisce faci

Registrati gratuitamente
Questo è un articolo GDB+. Accedi o registrati per continuare a leggerlo. È facile e veloce.