Malore improvviso e fatale per l'imprenditore Vezzoli
Se n’è andato mercoledì a causa di un malore improvviso Giuseppe Vezzoli, fondatore e titolare della ditta Implast, dal 1971 leader nel settore delle confezioni e manufatti in plastica. Vezzoli, che aveva 75 anni, era uno degli imprenditori e figure carismatiche più note della cittadina dell’Ovest.
Il suo impegno non si era infatti mai limitato solo alla sua azienda, ma anche a migliorare la comunità palazzolese.
Membro del direttivo di Forza Italia e presidente del Mandamento di Palazzolo Confartigianato (di cui era stato anche vicepresidente provinciale), Vezzoli non aveva mai fatto mancare il suo supporto alle iniziative messe in campo in città, dai grandi eventi fino ai progetti sociali. A ricordarlo con dolore sono stati sia il sindaco Gabriele Zanni, che ha proposto un minuto di silenzio durante il Consiglio comunale di mercoledì, e il presidente di Confartigianato Lombardia Eugenio Massetti che ha dichiarato che «la Confartigianato bresciana perde uno dei suoi uomini migliori, sempre pronto al servizio in modo intelligente e generoso. Caro, carissimo amico fraterno, compagno di strada come vicepresidente nel mio primo mandato insieme ad Alfredo Grassi». Come presidente del Mandamento Palazzolo, il prossimo 7 maggio avrebbe dovuto aprire i festeggiamenti al Teatro Sociale di piazza Zamara per il 70° di Confartigianato Brescia.
Lascia la moglie Tina, i figli Pierangelo e Fabio e il fratello Giovanni. La camera ardente è allestita alla casa del commiato Le Calle. I funerali si terranno domani (sabato) alle 9.30 nella chiesa parrocchiale di San Giuseppe. La veglia oggi alle 18.
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