Economia

Lavoro digitale e su Tik Tok: cos'è il social media marketing

Moltissime aziende hanno ormai un intero reparto dedicato ai social media. Ecco cosa prevede
Una mappa concettuale sul lavoro digitale tramite i social media
Una mappa concettuale sul lavoro digitale tramite i social media
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Negli ultimi dieci anni i social media hanno rappresentato un mutamento radicale nel modo in cui la gente legge, apprende e condivide informazioni e contenuti. E con essi è cambiato anche il modello di comunicazione.

È bastato poco tempo perché intorno ai social nascesse un vero e proprio universo di nuovi lavori digitali sui quali si è riversata soprattutto la Generazione Y, quei millennials nati tra 1981 e il 1996. Il social media marketing, ad esempio, è quella branca del marketing che si occupa di generare visibilità e interazioni su social, comunità virtuali e aggregatori 2.0 per imprese, enti pubblici, associazioni, personalità.

Facebook, MySpace, Twitter, Instagram, YouTube, Tik Tok, Twitch: le piattaforme sui quali operano i social media manager sono le più disparate e la loro gestione include numerosi macro-task, tra cui la pianificazione, strategia e definizione degli obiettivi, lo sviluppo della brand awareness e la gestione della reputazione online, la creazione dei contenuti, ma anche generare traffico in entrata, coltivare contatti e supporto alle vendite, gestire la community e moderare pagine. Il professionista dei social ha, quindi, generalmente, un’anima sia creativa che strategica, conosce a fondo le caratteristiche tecniche dei diversi canali, si tiene aggiornato, sa declinare il contenuto in modo differente e sa relazionarsi con l’audience in maniera corretta, con l’obiettivo finale di trasformare i fan in clienti.

Nelle aziende molto strutturate, che hanno un intero reparto dedicato al Social Media Marketing e, soprattutto, nelle grandi agenzie specializzate, ogni risorsa ha un compito specifico: c’è il Social Media Strategist, il Content Manager, il Community Manager, l’analista addetto alla reportistica, il Social Media Campaign Manager per gestire il paid adv, chi si occupa della grafica e del video-making.

Ma tra i nuovi lavori digitali ci sono anche figure come l’influencer e lo YouTuber. Da anni molti giovani e giovanissimi già guadagnano producendo clip più o meno elaborate sui propri canali della piattaforma video. Ma il percorso non conduce necessariamente al successo. I temi più utilizzati dagli youtuber sono senza dubbio quelli riguardanti i videogame e il make-up. I video devono apparire quanto più professionali possibili: montaggio e fotografia sono le due caratteristiche tecniche più importanti per far diventare il video virale, mentre ironia e differenziazione possono far aumentare le visualizzazioni.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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