La terra ormai sembra sabbia: i raccolti sono a rischio

Seminare nei campi quest’anno sta diventando un problema. Perché? Semplice non piove e la terra sembra sabbia. E se non piove entro dieci giorni si preannuncia un raccolto potenzialmente compromesso sia per qualità, sia per quantità.

Cosa fare? Sperare nella pioggia oppure rilasciare acqua dai bacini montani verso valle per ridare linfa ai fiumi. Probabilmente per capire l’attuale situazione di criticità, che non ha precedenti negli ultimi dieci anni, occorrerebbe ascoltare di più i rappresentanti degli agricoltori e iniziare a riconoscere a chi lavora la terra un ruolo di ecologisti. In fin dei conti nella nostra provincia ogni anno il valore dei seminativi supera i 160 milioni di euro e si arano oltre 178 mila ettari di superficie agricola. E se la situazione è preoccupante adesso, in vista dell'estate rischia solo di peggiorare, viste le scarse nevicate invernali. 

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