Economia

La Linea Verde: vendite su del 26% a quota 300 milioni

Il gruppo dei fratelli Giuseppe e Domenico Battagliola ha chiuso il 2018 con una crescita delle vendite del 26%, a quota 300 milioni di euro
Da sinistra Giuseppe, Andrea e Domenico Battagliola - Foto © www.giornaledibrescia.it
Da sinistra Giuseppe, Andrea e Domenico Battagliola - Foto © www.giornaledibrescia.it
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La Linea Verde segna un nuovo traguardo. Il gruppo dei fratelli Giuseppe e Domenico Battagliola ha chiuso il 2018 con una crescita delle vendite del 26%, a quota 300 milioni di euro.

«L’incremento - puntualizzano dal quartier generale di Manerbio - è legato in parte a una crescita del business e dall’altra a un’acquisizione». Nello specifico, La Linea Verde ha finalizzato negli ultimi dodici mesi l’acquisizione dello stabilimento spagnolo di Naturvega (Lodosa, Navarra). Nello stesso periodo ha avviato sempre in terra iberica, nella regione della Murcia, nuove coltivazioni in serra. Nel frattempo, è prosseguito il piano di sviluppo strutturale del gruppo con l’avvio di un nuovo polo produttivo a Ruma, in Serbia.

Non a caso dunque l’export della La Linea Verde vale oggi il 35% del volume d’affari. «Sono risultati davvero straordinari - commenta il neo direttore generale Andrea Battagliola -: in questo modo ci manteniamo ai vertici del mercato italiano e continuiamo la nostra espansione oltre confine. Vediamo nei traguardi raggiunti un riconoscimento alla capacità di cogliere i nuovi trend legati a tutto ciò che è vegetale, all’alta qualità della nostra filiera ( corta, integrata e certificata) e alla nostra capacità di innovazione continua».

A oggi, sono oltre 60 i marchi che hanno scelto La Linea Verde come co-packer. A Manerbio è in corso l’ampliamento della linea produttiva che fara crescere la superficie dello stabilimento da 20mila e 34mila metri quadrati. Un’operazione che si concluderà nel 2020 e che ha contemplato un investimento di 15 milioni di euro.

«Agli ampliamenti produttivi vengono affiancati campi e serre di proprietà dedicate alla coltivazione delle insalate - spiegano da La Linea Verde -. A oggi le serre di proprietà del gruppo coprono quasi 200 ettari, mentre le superficie a pieno campo raggiungono 400 ettari, il tutto è più del triplo rispetto a 3 anni fa. In Italia, in totale, sono oltre 1.500 ettari le aree di coltivazioni che il gruppo gestisce direttamente, disciplinate sotto il medesimo sistema di filiera agricola corta, controllata, tracciata nonché certificata che confluisce sotto un’unica organizzazione di produttori "Sole e Rugiada"».

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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