La fusione Synlab e Labco porta più specializzazione

Il laboratorio Synlab di Castenedolo, con i suoi 10mila metri quadrati di strumentazione ad alto tasso di innovazione ed eccellenza diagnostica, ospiterà d’ora in avanti sezioni di alta specializzazione come la genetica e l’anatomia patologica. Merito della fusione di Synlab e Labco, da cui è nato il nuovo gruppo Synlab, presente ora in 35 paesi del mondo e che solo in Italia fattura quasi 170 milioni di euro, eroga 22 milioni di analisi e più di un milione di prestazioni polidiagnostiche e dà lavoro a quasi 2mila persone tra dipendenti e liberi professionisti.

Nella riorganizzazione del gruppo, la sede di Castenedolo continuerà ad occuparsi dell’attività di laboratorio per i punti prelievo della Lombardia e di tutta l’attività di specialistica proveniente anche da altre regioni.

Dodici milioni di analisi l’anno il volume dell’attività, cui si aggiungono reparti di microbiologia, farmaci e droghe, tossicologia, autoimmunità, biochimica, biologia molecolare e, appunto, anatomia patologica e citogenetica. Scopo della fusione non è solo l’ampliamento dell’offerta diagnostica, hanno annunciato i vertici di Synlab, ma anche il rafforzamento degli investimenti del gruppo.