La Cropelli vola sulle ali di Luna Rossa: ricavi a 5,2 milioni
Per un’azienda ci sono momenti più o meno importanti nel corso della propria vita. Situazioni storiche da festeggiare o progetti da cavalcare sulla cresta dell’onda. Per la Cropelli srl di Palazzolo, il passato e il futuro si coniugano nel presente: dopo aver festeggiato in «famiglia» il Cavalierato al Merito della Repubblica, conferito dal Presidente Sergio Mattarella al fondatore dell’azienda Tarcisio Cropelli, la società ora guidata dalla figlia Elena è pronta a stringere un nuovo accordo con l’imbarcazione a vela più prestigiosa e amata dagli italiani, Luna Rossa. Una commessa ancora avvolta dal mistero, ma dal grande valore di immagine per l’azienda, che lavora dal 1980 garantendo stampi di alta qualità.
Luna Rossa
Al momento i vertici dell’azienda non possono rivelare dettagli sulla nuova collaborazione. «La comunicazione ufficiale uscirà tra qualche settimana. Al momento possiamo soltanto dire che dopo la bellissima esperienza del 2021, presto ci saranno novità in questo senso», spiegano dalla Cropelli. Infatti, per la prima edizione della Prada Cup, vinta dagli italiani nelle acque di Auckland in Nuova Zelanda, e per la successiva esperienza all’America’s Cup (persa contro i padroni di casa del team New Zealand), la wing (ala in inglese) del foil, le appendici che producono la spinta idrodinamica grazie alla quale lo scafo si solleva dall’acqua tranne che in manovra, è stata realizzata nei capannoni di via Veneto nella zona industriale di Palazzolo.
I numeri
A testimoniare la solidità dell’azienda sono soprattutto i numeri. «I dipendenti ora sono 34, aumentati rispetto all’anno precedente - spiega la titolare Elena Cropelli, da anni saldamente alla guida della società di famiglia - Il fatturato del 2022 è di 5.200.000 euro, aumentato del 10% rispetto a quello del 2021». Cifre importanti che mettono in evidenza un trand positivo dopo il periodo contrassegnato dalla pandemia. Questo, nonostante nel 2022, come per molte aziende «i costi di gestione, su tutti quelli dell’energia (più 400mila euro) hanno subito un aumento esponenziale - conclude la Cropelli -. Ma abbiamo continuato a rinnovarci, facendo investimenti in ambito tecnologico e mirati all’ambiente, come evidenziato nel bilancio di Sostenibilità». Non a caso oggi la Cropelli è un’azienda 4.0.
Il cavaliere
Futuro, ma anche presente e passato. Quello rappresentato nel migliore dei modi da Tarcisio Cropelli, che settimana scorsa è stato festeggiato dalla sua famiglia e dai suoi affezionati dipendenti per la prestigiosa onorificenza che gli era stata consegnata l’anno scorso durante la cerimonia andata in scena all’auditorium San Barnaba a Brescia. Un riconoscimento più che meritato per lo storico titolare dell’azienda, che nel 2018, in occasione dei festeggiamenti del patrono San Fedele, aveva ricevuto dall’Amministrazione comunale di Palazzolo la benemerenza.
All’interno del capannone dell’azienda per la sua festa erano presenti circa cento persone, tra cui altri cavalieri, artisti locali come Primo Formenti e il primo cittadino Gianmarco Cossandi. Prima dei discorsi, dei regali e del taglio della torta, il frate cappuccino Giovanni Cropelli ha celebrato Messa e benedetto lo stabilimento, ma soprattutto i dipendenti della Cropelli.
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