Iveco debutta in Borsa ma parte con un -9,1%
Debutta a Piazza Affari Iveco Group, prima matricola dell'anno di Borsa Italiana. Per la società di camion e veicoli commerciali - nata dalla scissione da Cnh Industrial, controllata dalla holding della famiglia Agnelli Exor - non è una partenza facile: chiude la seduta a 10,108 euro, con un calo del 9,1% rispetto al prezzo di riferimento di 11,122 euro indicato da Borsa Italiana.
In negativo (-1%) anche Cnh Industrial, società di macchine agricole e costruzioni, che continua il suo cammino da sola a New York e a Milano.
«Siamo entusiasti, il nostro primo giorno di quotazione segna una storica pietra miliare in quanto diventiamo una società completamente indipendente. Abbiamo tutti i requisiti necessari per ottenere un successo di lungo periodo, a partire da basi solide, una squadra motivata e una strategia chiara» ha detto il ceo Gerrit Marx prima di suonare la campanella a Piazza Affari.
«Siamo pronti ad affrontare le sfide globali del cambiamento climatico - ha aggiunto - facendo riferimento diretto ai principi Ambientali, Sociali e di Governance della nostra responsabilità pubblica. Intendiamo impegnarci a trasformare non solo le nostre operazioni, ma anche il nostro segmento di riferimento, sostenuti dalle soluzioni che ci vedono pionieri nei settori più avanzati del trasporto su strada e della propulsione, inclusi i combustibili alternativi, la guida autonoma e i nuovi modelli di business». Marx ha spiegato che Iveco Group «guarda a partnership e punta a crescere in aree specifiche»: «ma non vedo Iveco come un target di acquisizione da parte di altri e nemmeno come un attore che punta ad acquisire altri in maniera aggressiva». Quanto alla Cina «c'è grande attenzione, ma al momento non è una priorità», ha chiarito il manager.Iveco Group, 170 anni di storia alle spalle, sede operativa a Torino e legale ad Amsterdam, ha otto marchi, 29 stabilimenti produttivi (in Italia a Brescia, Bolzano, Suzzara, Torino e Foggia), 31 centri di ricerca e sviluppo, una forza lavoro di circa 34.000 persone in tutto il mondo. Gli obiettivi finanziari di Iveco Group sono quelli indicati nell'Investor Day di novembre: ricavi netti totali delle attività industriali fra 16,5 e 17,5 miliardi di euro nel 2026, in forte crescita rispetto agli 11,8 miliardi registrati nel 2019, con un tasso di crescita annuale al 5%, un utile netto adjusted tra 0,6 e 0,8 miliardi rispetto ai 0,3 miliardi nel 2019. Nel primo anno non saranno distribuiti dividendi.
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