Istat: risale l'occupazione da gennaio +120mila occupati

Ad aprile prosegue la crescita dell'occupazione già registrata nei due mesi precedenti, portando a un incremento di oltre 120 mila occupati rispetto a gennaio 2021. L'aumento coinvolge sia maschi che femmine e si concentra tra i dipendenti con contratto a termine. Ciononostante, rispetto a febbraio 2020, mese precedente a quello di inizio della pandemia, gli occupati sono oltre 800 mila in meno e il tasso di occupazione è più basso di quasi 2 punti percentuali. Lo indica l'Istat.

Rispetto ad aprile dell'anno scorso, le persone in cerca di lavoro risultano in «forte crescita» pari a +870mila unità (+48,3%), a causa «dell'eccezionale crollo della disoccupazione che aveva caratterizzato l'inizio dell'emergenza sanitaria»; d'altra parte, diminuiscono gli inattivi tra i 15 e i 64 anni (-6,3%, pari a -932mila), che ad aprile 2020 avevano registrato, invece, un forte aumento.

Ad aprile 2021, rispetto a marzo, si registra un lieve aumento degli occupati (+0,1%, pari a +20mila unità) e rispetto ad aprile 2020 un calo (-0,8%) pari a -177mila unità.