Investimenti, mille imprenditori sfilano per «Quelli del sì»
La Confartigianato bresciana e lombarda, con la delegazione di mille piccoli imprenditori guidata dal presidente Eugenio Massetti, ha messo in fila le priorità per le piccole e medie imprese affinché si rimetta in moto lo sviluppo dell’Italia.
Lo ha fatto alla manifestazione «Quelli del sì», in cui la Confartigianato nazionale ha chiamato a raccolta al centro fiera Mico di Milano, l’Italia dei piccoli imprenditori, per dare voce a 4,4 milioni di imprese con 10,8 milioni di addetti.
Confartigianato ha messo nero su bianco, in un messaggio chiaro al Governo, i capitoli prioritari per far ripartire l’Italia. In primis, attraverso il rapporto «La caduta. Lo spread di investimenti pubblici e infrastrutture» in cui Confartigianato fa il punto su otto opere simbolo - dalla Tav alla Pedemontana Lombarda e veneta - per un valore di 36,8 miliardi di euro di investimento in infrastrutture, comprese quelle chiave per la terra lombarda.
Secondo l’ultima rilevazione pubblicata in Mit, al 30 giugno 2018 in Lombardia sono 27 le opere incompiute che sottendono investimenti pubblici bloccati. E altre priorità sono il sì a investimenti sulla banda larga, una pubblica, ministrazione che funzioni.
Dopo il vis à vis dei giorni scorsi tra associazione di categoria e i due vicepremier, Matteo Salvini e Luigi Di Maio, Confartigianato si aspetta la risposta ai suoi sì.
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