Intred, nel piano strategico 2024-2027 investimenti per 80 milioni
Investimenti per 80 milioni di euro, una crescita media ponderata dell'Ebitda a doppia cifra per un margine del 50% fra tre anni, accanto a una forte generazione di cassa a partire dal 2026 per un debito netto verso l’azzeramento nel 2028. Sono i punti salienti del piano strategico 2024-2027 di Intred, operatore di telecomunicazioni, approvato oggi dal Cda e presentato al mercato.
Gli investimenti si concentreranno in particolare nel settore dei data center, con 13 milioni di euro connessi alla realizzazione del nuovo centro dati di Brescia, che sarà realizzato nell’ex Ideal Standard, «il cui impatto sui ricavi - spiega la società - sarà rilevante solo a partire dal 2029».
Inoltre, «la forte riduzione degli investimenti per i bandi scuole permetterà di utilizzare dal 2025 l’eccedenza dell’Ebitda prodotto per lo sviluppo del Data Center di Brescia». Così, a partire dal 2026 è attesa «una forte generazione di cassa che consentirà di ridurre fortemente l’indebitamento netto».
I target finanziari al 2027 prevedono una crescita del valore della produzione «high single digit» nel corso del piano, fino a raggiungere 67-73 milioni nel 2027. Per quest'anno è atteso un valore della produzione fra 56-58 con un Ebitda margin compreso tra il 42% e il 44%.
Il piano non include operazioni di natura straordinaria, se non l’integrazione con la neoacquisita Connecting Italia, che «verrà fusa per incorporazione entro l’esercizio in corso».
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