Intred, la cedola sarà di 0,06 euro per azione
Intred chiude l’anno col botto e si prepara a proporre all’assemblea del 28 aprile lo stacco di una cedola da 0,06 euro per azione, in termini assoluti il doppio di quanto deliberato nel 2020.
A metterlo nero su bianco è il bilancio d’esercizio 2021 approvato dal consiglio di amministrazione della società di telecomunicazioni bresciana quotata sul mercato Euronext Growth Milan di Borsa Italiana: la distribuzione del dividendo ordinario da utili dell’esercizio 2021, pari a 0,06 euro per azione appunto, per un importo complessivo di 951.030 euro, avrà lo stacco cedola il 2 maggio 2022 ed pagamento il 4 maggio. Ne avranno diritto gli azionisti di Intred al termine della giornata contabile del 3 maggio 2022 (record date).
L’azienda ribadisce di essere «fortemente concentrata sullo sviluppo della rete proprietaria», che richiederà ingenti investimenti nel corso del 2022 e negli anni successivi, anche per supportare la buona riuscita del "Bando Scuole", e sottolinea pertanto la decisione di mantenere sostanzialmente invariato il "Dividend Payout Ratio». Nel complesso, l’esercizio 2021 ha confermato risultati e prospettive decisamente positive, come evidenzia Daniele Peli, co-founder e ad di Intred. «Il 2021 si chiude con un risultato molto positivo sia in termini di ricavi che di marginalità - sintetizza -. Gli obbiettivi che abbiamo raggiunto, in un anno molto difficile, ancora fortemente condizionato dal perdurare degli effetti della pandemia, sono motivo di grande soddisfazione.
Nel corso del 2021 - prosegue - siamo riusciti a lavorare su tutti i progetti, in particolare sul Bando Scuole, collegando numerose scuole della Regione Lombardia in linea con il piano condiviso con Infratel. Grazie allo sviluppo di sinergie e ad un processo di efficientamento siamo riusciti a cogliere in pieno i benefici dell’acquisizione di Qcom, superando così i livelli di marginalità pre-pandemici».
Ottimistiche anche le previsioni per i mesi prossimi. «I primi mesi dell'esercizio - aggiunge Peli - ci rendono fiduciosi nel raggiungimento di obiettivi di crescita anche per il 2022 grazie al proseguimento delle attivazioni previste dal bando scuola e al potenziale ad esso connesso». Intred ha chiuso il 2021 con ricavi a quota 40,4 milioni di euro (+14% sul 2020) ed utile netto a 8,6 milioni (+41% sul 2020): gli investimenti sono stati di 20,5 milioni, concentrati sullo sviluppo della rete che è cresciuta del 96% (oltre 7.300 km a fine 2021).
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