Intred, Gefran, Cembre, Promotica: le stelle bresciane in Borsa
Un 2021 da incorniciare, con i rendimenti azionari che hanno anticipato la ripresa economica. In dodici mesi di contrattazioni, Piazza Affari riesce a guadagnare il 23%, mandando in soffitta la perdita del 5,3% registrata nel 2020. All’interno del comparto azionario i 12 titoli bresciani (di cui 6 all’Euronext Growth Milan, dedicato alle piccole imprese) non hanno deluso, anzi, hanno fatto balzi per certi versi sorprendenti: su tutti spiccano il +142% registrato da Bialetti Industrie ed il +100% di Promotica.
Ancora una volta la palma di regina del listino va a Intred. Dopo aver segnato una crescita dell’80% nel 2019 e dopo il balzo del 73% nel 2020, il 2021 ha regalato una progressione del 98%. La società di telefonia, fondata e guidata da Daniele Peli, è sbarcata all’Aim (oggi EGM) di Piazza Affari nel luglio del 2018, prezzo di collocamento 2,7 euro: a distanza di tre anni e mezzo il titolo vale 18,9 euro, la crescita è stata quasi del 600 per cento. Chapeau!
Non sono da meno le performance delle tre storiche quotate bresciane: Cembre, Gefran e Sabaf. La società di via Serenissima, tra i principali produttori europei di connettori elettrici, archivia il 2021 con un balzo dell’81,4% (il 2020 si era chiuso con una perdita del 22%). Il gruppo guidato da Giovanni Rosani ha più che recuperato le perdite di fatturato segnate nell’anno del lockdown con un boom di vendite in Italia ed in Europa.
Il titolo della Gefran di Provaglio d’Iseo fa un balzo dell’85% (nel 2020 aveva perso l’11%): la società guidata dall’ad Marcello Perini ha visto nel corso dell’anno una crescita dei ricavi attorno al 25%.
Continua la fase positiva di Sabaf: dopo il +11% segnato nel 2020, il 2021 si è chiuso con il titolo in crescita del 55%. La società di Ospitaletto, guidata da Pietro Iotti, chiuderà questo 2021 con i risultati migliori di sempre: i ricavi toccheranno i 255-260 milioni, ed un Mol a 55 milioni.
Promotica fa un balzo del 100%. La dinamica società guidata da Diego Toscani ha annunciato nelle scorse settimane l’acquisto da Giochi Preziosi dell’80% di Grani & Partners, player nel mercato promozionale per prodotti dedicati al mondo del bambino.
La strategia di A2A di puntare alle rinnovabili ha fatto bene al titolo che guadagna il 32,5% (il 2020 si era chiuso con una perdita del 23%). La multiutility è reduce da una serie di piccole acquisizioni e partnership industriali e sta varando un ambizioso piano di investimenti per l’economia circolare e la transizione energetica. Nello stesso comparto si segnala la buona performance di Iniziative Bresciane attiva nelle energie rinnovabili e reduce da interessanti acquisizioni in Italia: il titolo segna +16,8% a 19,1 euro.
Antares Vision segna una crescita del 27,1% (nel 2020 aveva perso il 13%) e si assesta a 11,9 euro, non lontano dal prezzo di collocamento del titolo. La partnership siglata con Illimity, banca di Corrado Passera, e il piano di rilancio hanno fatto bene al titolo Bialetti Industrie che chiude con un guadagno del 142%. Neosperience si deve accontentare del +7,4%, la società nel 2020 aveva perso il 29%, ma nel 2019 aveva vissuto un vero exploit segnando un +127%. Il 2021 ha visto l’ingresso in Borsa di Abp Nocivelli, società che progetta, realizza e gestisce infrastrutture ospedaliere pubbliche: nei 9 mesi di quotazione ha guadagnato il 12,6%.
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