Innovare nell'impresa? Serve pensare in modo differente
Think different. Così recitava il pay off di Apple ai tempi di Steve Jobs. Così ribadisce Uljan Sharka, giovane imprenditore albanese arrivato in Italia nel 2008 che forte di determinazione e competenze informatiche in breve è riuscito a dar vita a due startup - una digital agency e un software di business intelligence, rispettivamente iGenius e Cristal.io: realtà che in soli due anni sono arrivate a far gola anche a Google, e il cui valore si aggira sui 100 milioni di euro. Pensare differente, dunque, ma farlo con le persone giuste e crederci fino alla fine gli ingredienti finali per la ricetta del successo.
E' stato tra i protagonisti della 17esima edizione di Innovation makes wonders, convegno organizzato dai Giovani imprenditori di Aib, inserito nell'ampio programma del Festival Supernova. Sul palco del Teatro Grande, grandi aziende e giovani startupper a confronto sui temi dell'impresa e dell'innovazione ma anche dell'etica, elemento chiave per le aziende come ribadito dal vice presidente dei Giovani imprenditori, Luca Borsoni.
Ma quando un'idea si può considerare davvero vincente? A rispondere è stato l'ad di Microsoft Italia, Carlo Purassanta, che ha invitato i giovani in platea a non lanciarsi nello sviluppo di app consumer ma piuttosto sullo sviluppo di nuovi modelli digitali per l'impresa tradizionale.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato