Economia

Inchiesta Ubi, Bazoli: «Dimostreremo infondatezza delle accuse»

Così Giovanni Bazoli da Bologna ha commentato la richiesta di rinvio a giudizio da parte della procura di Bergamo sui vertici di Ubi Banca
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«Finalmente potremo esplicitare tutte le difese per dimostrare l'assoluta infondatezza delle accuse davanti a un giudice terzo. A cui saranno anche espresse alcune osservazioni su alcune modalità con cui è stata condotta questa inchiesta». Così Giovanni Bazoli da Bologna ha commentato la richiesta di rinvio a giudizio da parte della procura di Bergamo sui vertici di Ubi Banca fra il 2009 e il 2015.

Bazoli ha aggiunto che oltre alla correttezza del suo operato, le persone informate dei fatti gli riconoscono: «Anche i servizi che io ho reso al Paese e in particolare al sistema bancario italiano. Sempre, ci tengo a dirlo, in stretto raccordo con le autorità bancarie e istituzionali del Paese».

Tornando all'inchiesta, «per questi lunghi tre anni - ha detto al termine della sua lectio magistralis all'Università di Bologna - questa indagine ha seguito e ferito dolorosamente, oltre a me, una compagine di persone perbene che sono amministratori di Ubi, che è una delle migliori e più sane banche del Paese».

 

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