In pensione a 67 anni, al via la trattativa
Comincia domani la nuova trattativa tra sindacati e governo: obiettivo scongiurare l'innalzamento dell'età pensionabile.
Le sigle tenteranno di evitare il prolungamento dell'età pensionabile a 67 anni (oggi è a 66 e 7 mesi) a partire dal 2019. In Italia si va già in pensione in media 4 anni più tardi che nel resto d'Europa.
In Germania, ad esempio, oggi si va in pensione a 65 anni e si arriverà a quota 67 nel 2030, 11 anni più tardi che da noi; in Francia attualmente a 60 anni che diventeranno 62 per quelli nati dal 1955 in poi, con diverse deroghe migliorative.
Lunedì il tavolo sarà tecnico e preparerà la strada al tavolo politico del 13 novembre. Ma già domani si capirà che aria tira su una vertenza che tocca nervi scoperti nel paese, dove chi si trova fra i cinquanta e i sessant'anni continua a vedersi rinviare la pensione. In primo luogo i sindacati metteranno in discussione tutto il meccanismo di calcolo dell'aspettativa di vita.
Un punto sul quale il ministro dell' economia Pier Carlo Padoan ha aperto tenendo salda «la sostenibilità del sistema che è un pilastro fondamentale della sostenibilità finanziaria».
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