Il primo grappolo d'uva raccolto in Franciacorta
Il primo grappolo d'uva d'Italia (come da tradizione) è stato raccolto anche in questa estate 2016 in Franciacorta. Questa mattina nell'azienda agricola Faccoli in via Cava a Coccaglio è cominciata la vendemmia con il distacco delle uve Chardonnay per la produzione di spumanti.
Si è addirittura in ritardo di quasi una settimana rispetto al 2015, quando la raccolta - la più precoce degli ultimi 10 anni - era stata condizionata dal grande caldo e dalla siccità. Nel resto della provincia, dalla Valtènesi al Lugana passando per la Valcamonica, l'uva decisamente più matura e zuccherina la si comincerà a raccogliere dalla seconda metà di settembre.
La produzione italiana, stima la Coldiretti, sarà in aumento di almeno il 5% rispetto ai 47,5 milioni di ettolitri dello scorso anno. Ma l'andamento sarà molto diverso da regione a regione: a causa del maltempo, infatti, in Lombardia si prevede un calo di ben il 10%.
«Molto dipendera' dai mesi di agosto e settembre - sottolinea la Coldiretti - ma le escursioni termiche degli ultimi giorni con gli abbassamenti di temperature, specie quelle minime, fanno ben sperare per un'annata di buona qualità dopo un inverno particolarmente mite e un germogliamento anticipato».
«La vendemmia in Franciacorta è iniziata a sud del nostro territorio, ma sicuramente sarà più lunga del solito per il resto dell’area a causa delle escursioni termiche di questi ultimi giorni». Nonostante questo, ha spiegato Silvano Brescianini, vicepresidente del Consorzio Franciacorta, «si prospetta un’annata di grande qualità, anche se come ogni anno potremo dare una valutazione effettiva solo dopo aver portato l’uva in cantina».
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