Economia

Il nuovo nome del Franciacorta arriva dalla lettera all'amata

Si chiama Quor 2910 il nuovo vino di La Montina in commercio da Natale, in ricordo di nonno Fiore che in una lettera così scriveva all'amata
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A La Montina, l’azienda franciacortina di Monticelli Brusati che ha ridato vita alla casa che fu degli antenati di Paolo VI, nonno Fiore è un mito. Il fondatore dell’azienda, padre degli attuali titolari Vittorio, Gian Carlo e Alberto Bozza, era un oste vulcanico che, avendo sempre lavorato molto, a scuola invece (che forse scriveva con la q) c'era andato poco.

La storia. Così da una sua lettera diretta all’amata Gina (la moglie che gli darà sette figli) scrive che «sei sempre nel mio quor». Uno strafalcione linguistico ora è diventato un Franciacorta che La Montina metterà in commercio a Natale. Si chiama Quor 2910 che sono i giorni che il vino ha passato sui lieviti per diventare Franciacorta.

Si tratta di un lotto unico di 10mila bottiglie della vendemmia 2010 di Chardonnay con un 35% di Pinot Nero. Si tratta di un vino asciuttissimo (il residuo zuccherino è Extra Brut), dai delicati profumi di fiori bianchi e una grande freschezza. Si tratta di un omaggio a un uomo dell’800, ma nel bicchiere è un vino giovanissimo che potrà non piacere a tutti, ma di certo non stanca mai. Non è un vino semplice (con 2910 giorni sui lieviti che non sono pochi), ma si porge con grande immediatezza mascherando molto bene gli anni passati in cantina. Il packaging molto curato, ammicca agli scritti del nonno, ma in realtà è pensato per un regalo natalizio.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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