Il Franciacorta conquista gli Usa: la quota esportata sale al 13,1%
Passo dopo passo e anno dopo anno le bollicine del Franciacorta stanno conquistando gli Stati Uniti, sia per le vendite – nel primo semestre 2023 si è raggiunta quota 13,1%, dall’1,2% dell'anno scorso –, sia per presenza sui palcoscenici più importanti.
Dopo aver fatto tappa a Miami, New York, Nantucket e Chicago infatti il marchio Franciacorta ha fatto ritorno a Los Angeles con una serie di eventi esclusivi: il 15 settembre in una degustazione in abbinamento a piatti tipici della cucina lombarda nel rinomato ristorante Dal Milanese, e il 18 settembre in un pranzo raffinato al Drago Centro di Downtown, dove ogni piatto è stato abbinato a una diversa tipologia del vino bresciano.
La partnership
Le degustazioni sono state guidate dal presidente del Consorzio, Silvano Brescianini, e dal Franciacorta Brand Ambassador per la California, Gian Mario Villa. Agli eventi hanno partecipato 30 ospiti tra giornalisti del settore, chef, ed esperti del mondo food&wine. In previsione degli Emmy Awards di cui Franciacorta è partner, in programma a gennaio proprio nella «città degli angeli», il Consorzio si è unito alla Television Academy per una serie di appuntamenti da grande pubblico anche tra settembre e ottobre, tra cui il Board of Governors Meeting, i Peer Group Mixers, e gli Emmys Golf Classic.
«La partnership con gli Emmys? Non solo ci garantisce un’importante presenza nel mercato americano, per noi in forte crescita, ma offre anche alle nostre eccellenze artigiane una visibilità e un posizionamento esclusivo a livello internazionale – ricorda il presidente Brescianini –. Tutte queste occasioni ci offriranno l'opportunità di rappresentare l'eccellenza e lo stile italiano in una città sempre al centro delle attenzioni del mondo intero».
I numeri del Festival
In tema di numeri e fatturati, mentre anche quest’anno il Festival Franciacorta in cantina ha registrato il tutto esaurito con un’affluenza di 25mila persone, il trend delle vendite ha fatto segnare un primo semestre al ribasso rispetto sul 2022, con una variazione in volumi stimati sul totale delle aziende in discesa del 7,4%. Rispetto al periodo pre-pandemia (2019) il primo semestre 2023 è invece in largo vantaggio, con vendite in vantaggio del 17,6%.
Nel dettaglio il mercato italiano ha rappresentato nel primo semestre l’84,4% del venduto in termini di volumi, in flessione dell’8,5% sul primo semestre 2022. L’export ha costituito il restante 15,6%, in ribasso lievissimo dello 0,7%. Tra i canali di vendita le performance migliori sono arrivate dall’Horeca (hotel, bar e ristoranti), bilanciate da un rilevante calo nelle vendite nella grande distribuzione. La ripartizione delle vendite domestiche per «Aree Nielsen» invece evidenzia come le regioni del Nord-Ovest rappresentino quasi la metà del fatturato nazionale, con la quota restante ripartita tra nord-est, centro e sud del Paese. La Lombardia è la regione che traina il mercato seguita dall’Emilia Romagna. A livello internazionale la Svizzera conferma il suo primato con il 20% dell’export totale. Seguono il Giappone con il 15,8%, gli Stati Uniti con il 13,1%, la Germania con l'11,6% e il Belgio col 5,1%.
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