Horizon Europe: 96 milioni in tre bandi per l’industria manifatturiera
Nei prossimi anni le transizioni verde e digitale porteranno con sé importanti opportunità e sfide per il settore manifatturiero. Integrazione dell’Intelligenza artificiale, maggiore utilizzo di dati industriali e realizzazione di processi produttivi con un ridotto impatto ambientale sono alcune delle maggiori sfide.
E la Commissione, in cooperazione con le principali industrie manifatturiere, investirà 1,8 miliardi di euro sul 2021-2027 nell’ambito del programma Horizon Europe. In tale ambito il 19 settembre 2023 verranno pubblicati tre nuovi bandi per dotazione complessiva di 96 milioni di contributi a fondo perduto. Il primo finanzierà due progetti di ricerca e innovazione, da 6 milioni ciascuno, per l’applicazione di processi e materiali provenienti dal mondo della biologia al mondo della manifattura. Il secondo supporterà cinque progetti (valore tra 5 e 7 milioni), orientati a sviluppare tecnologie e sistemi digitali a servizio delle aziende. Il terzo infine riguarderà idee che sfruttano l’Ia e modelli di simulazione per misurare l’impatto ambientale dei prodotti e dei loro processi: finanzierà sei progetti con un valore da 4 a 6 milioni.
Tutti e tre i bandi prevedono un tasso di finanziamento del 100%. I primi due resteranno aperti fino al 7 febbraio 2024, mentre il terzo prevede un processo di valutazione a due fasi, con scadenze fissate il 7 febbraio e il 24 settembre 2024. Sono aperti a startup, pmi, grandi imprese, università e centri di ricerca e richiedono la formazione di un consorzio di almeno 3 partner internazionali provenienti da almeno 3 Stati membri.
Per ricevere una prefattibilità a titolo gratuito è possibile inviare l'idea progettuale a questo sito.
@Economia & Lavoro
Storie e notizie di aziende, startup, imprese, ma anche di lavoro e opportunità di impiego a Brescia e dintorni.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato