Economia

Guerra in Ucraina, da Conad la solidarietà entra nel carrello

Il gruppo sostiene la raccolta lanciata da Croce Rossa e offre a tutti i clienti la possibilità di dare un contributo per i profughi
L'insegna Conad - © www.giornaledibrescia.it
L'insegna Conad - © www.giornaledibrescia.it
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La solidarietà nel carrello con la campagna «Sosteniamo la pace» lanciata in tutti i suoi punti vendita da Conad. Il gruppo della Gdo tra i più rappresentativi nel Bresciano - dove considerati i punti vendita in fase di riallestimento rilevati dalla rete L'Alco, sono in totale 50 le strutture presenti - apre con domani a tutti i suoi clienti di offrire un contributo per aiutare i profughi ucraini attraverso la raccolta fondi lanciata da Croce Rossa Italiana per l'emergenza umanitaria.

In 15 province - tra cui ovviamente il Bresciano - da domani, venerdì 11 marzo e fino al 24 aprile prossimo, i dipendenti potranno devolvere le proprie ore di lavoro, mentre i clienti alle casse potranno unirsi alla donazione Conad con una doppia possibilità: donare punti (a partire da un minimo di 100 punti o multipli da convertire in denaro: 100 punti =1 €) o denaro (a partire da 1€ o multipli) in modo che tutti abbiano la possibilità «unirsi» e donare.

«Abbiamo deciso di attivare una filiera solidale che coinvolga il management, tutti i nostri dipendenti, i soci e i clienti al fine di inviare in maniera unanime il nostro ringraziamento a chi, come Croce Rossa Italiana, lavora senza sosta in aiuto all’emergenza umanitaria ucraina e per la pace» dichiara in una nota Luca Signorini, Presidente di Conad Centro Nord.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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