Gruppo Cobra: due società al capolinea

Portano la data del 23 dicembre le sentenze di fallimento della Cobra Amc e della Zampedri Commerciale, societá della famiglia Masetti Zannini specializzate nella vendita di automobili. Il Tribunale di Brescia ha affidato entrambe le procedure al giudice Raffaele del Porto. Il professionista Flavio De Pandis dovrá invece occuparsi della curatela della Cobra Amc, così come il collega Vincenzo Monte di quella della Zampedri Commerciale.
L'esame del passivo con i creditori é fissato nella prima settimana di aprile, ma é bene specificare che entrambi i fallimenti in questione sono stati richiesti in proprio (dalla stessa società) e solo nel caso della Zampedri Commerciale si é aggiunta l'istanza di fallimento da parte di tre dipendenti.
Per il momento resta dunque in bonis la Cobra Srl, capogruppo della Cobra Amc e della Zampedri Commerciale, nonostante la famiglia Masetti Zannini avesse giá presentato, e successivamente archiviato, la richiesta di ammissione alla procedura di concordato preventivo anche per questa società che come le altre due sorelle presenta una condizione finanziaria in sofferenza.
Attraverso la Cobra Srl, peraltro, i Masetti Zannini avevano annunciato a settembre un piano di rilancio delle loro concessionarie che, una volta abbandonati il marchio Toyota e Opel, avrebbero puntato esclusivamente sulla vendita di auto Fiat. A novembre, però, con una singolare campagna pubblicitaria apparsa sui giornali locali il Lingotto annunció il "divorzio" dalla Cobra.
Erminio Bissolotti
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