Gruppo Casalini investe in uno stabilimento in Spagna
Il gruppo Casalini guarda al mercato europeo dei prodotti da forno. La società guidata da Ubaldo Casalini ha firmato il contratto di acquisto, in partnership con il gruppo Morato, di un impianto di produzione di vari tipi di prodotti da forno dal gruppo spagnolo Cerealto-Siro.
Il plant si trova nel Nord della Spagna, a Briviesca e con le sue 10 moderne linee produttive, su 34mila metri quadrati di stabilimento, è in grado di produrre svariate tipologie di prodotti da forno per alcune catene di supermercati (in particolare Mercadona) per un giro d’affari che oggi si attesta intorno ai 35 milioni di euro.
Casalini acquisisce il 50% dello stabilimento spagnolo, il restante andrà a Morato, gruppo alimentare controllato da Aliante Equity, con la famiglia Morato in minoranza, secondo player nel mercato della panificazione industriale in Italia e in Spagna con un fatturato di circa 250 milioni di euro.
Una partnership che potrebbe preludere a qualcosa di più importante e corposo? Il presidente Ubaldo Casalini, affiancato dalla moglie Cristiana e dal figlio Marco, non smentisce: «Per adesso potremmo considerarlo un bel "fidanzamento", domani chissà - spiega -. Lo sviluppo del business in Spagna è per noi strategico per la conquista del mercato europeo nel settore bakery».
Con oltre 190 milioni di euro di fatturato aggregato, il gruppo bresciano è una delle primarie realtà industriali del settore: punto di forza è rappresentato dal grande know how. Il salto di qualità del gruppo è avvenuto nel 2013 quando vennero rilevate le attività della Lazzaroni di Saronno e dello stabilimento che questa ha in Abruzzo, in provincia di Teramo, a Isola del Gran Sasso. Ma una buona parte dei ricavi è rappresentata dai prodotti da forma a marchio Midì (biscotti, lievitati, merendine, torte plumcake).
Oggi la produzione è concentrata su cinque stabilimenti di proprietà, accanto a quello di Teramo ci sono i siti di Ariccia (provincia di Roma) che produce prodotti da forno conto terzi;quello di Aprilia, lo stabilimento di Dello e naturalmente il moderno quartier generale di Orzinuovi, 35mila metri quadrati di stabilimento che negli scorsi anni è stato protagonista di un importante ampliamento produttivo.A questi si aggiunge la partecipazione nel gruppo Salomoni di Polaveno.
Sia Casalini sia Morato Pane si sono avvalsi della consulenza di Aliante Partners come advisor strategico e dello Studio Chiomenti per l’assistenza legale. La due diligence finanziaria e fiscale è stata seguita da Deloitte.
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