Economia

Gli amplificatori della Outline ai festival musicali di Coachella e Glastonbury

Gli impianti dell'azienda di Flero sono utilizzati nei più grandi concerti di tutto il mondo
Da sinistra Michele Noselli, Giorgio Biffi e Stefano Noselli della Outline - © www.giornaledibrescia.it
Da sinistra Michele Noselli, Giorgio Biffi e Stefano Noselli della Outline - © www.giornaledibrescia.it
AA

Outline da protagonista, tra le stelle del rock, del pop, del rap. L’azienda di Flero, che si occupa di grandi impianti di amplificazione, è presenza fondamentale in questi giorni a Glastonbury come lo è stata in aprile a Coachella, vale a dire i due massimi festival musicali al mondo, eredi contemporanei del leggendario Woodstock: in entrambi è sua la «firma» sonora.

A Glastonbury, in Gran Bretagna, dove si stanno tuttora esibendo un centinaio di artisti di varie generazioni (tra gli altri: Paul McCartney, Bonobo, Diana Ross, Groove Armada, Lorde, Kendrick Lamar), tutto gira intorno alla piattaforma di elaborazione e gestione dei segnali audio Outline Newton.

Il punto

«Il Newton è ormai considerato il "gold standard" di settore su scala globale - spiegano dalla sede Flero -. Con i suoi due brevetti ha letteralmente rivoluzionato il modo di lavorare del sound engineer, ovvero del responsabile della catena dei segnali audio e del loro processamento». Nello scorso aprile, anche nel californiano festival di Coachella (dov’erano in cartellone decine di artisti di fama mondiale, capitanati da Harry Styles e Billie Eilish, anche con la partecipazione dei Måneskin) era accaduta più o meno la stessa cosa, adattata alle differenti circostanze climatiche e ambientali.

Nata nel 1973 da un’intuizione di Guido Noselli, e ora condotta dai figli Michele e Stefano insieme a Giorgio Biffi, Outline conferma in tal modo la duttilità tra le caratteristiche salienti che le consente di eccellere tra competitor agguerriti e dotati di strutture faraoniche. Ci sono poi i vantaggi della dimensione «leggera» (una trentina gli addetti impiegati) e la vocazione artigianale di partenza a rendere speciale il servizio garantito a ogni cliente.

Le caratteristiche

Nella sintesi dei proprietari, l’offerta suona così: «Cerchiamo di offrire cura, bellezza (e durata) del prodotto, attenzione dedicata, rapidità. E reinvestiamo quasi tutto in ricerca e sviluppo».

Se gli investimenti in marketing sono per contro da sempre contenuti, sulla crescita irresistibile dell’azienda pesano le referenze internazionali di chi si è trovato bene con i prodotti della casa: il passaparola dei clienti soddisfatti è la carta vincente per la diffusione di un marchio che tra gli addetti ai lavori è considerato lo «Stradivari» del settore.

Oltre a Coachella e Glastonbury, ci sono eventi quali Eurovision, Brit Awards, Classic Brits, Mtv Music Awards e vari tour di rango planetario (da Bob Dylan a Justin Bieber, passando per Placebo, Snow Patrol e Sam Smith) che non prescindono da Newton o da altri componenti targati Outline (in prima linea c’è pure Superfly). Ma non finisce qui: «Dopo due anni difficili - ci dicono all’unisono i Noselli e Biffi - vogliamo crescere ancora, sempre puntando sulla qualità».

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

Condividi l'articolo

Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato